COSA C'E' DI NUOVO IN BIBLIOTECA?


Selezione di alcune delle nuove acquisizioni della biblioteca: 


Questo libro è stato scritto con l’intento di fornire al lettore un approfondimento concettuale dei principi fondamentali che governano l’origine e la gestione delle catastrofi, sia naturali che generate dall’uomo.

Il poliedrico poeta tedesco Johann Wolfgang von Goethe osservò: «I matematici sono come i francesi: qualsiasi cosa dite loro, essi la traducono nella propria lingua e da quel momento diventa completamente diversa». Nella commedia di Molière Il borghese gentiluomo, Monsieur Jourdain apprende che per quarant’anni ha parlato in prosa senza saperlo. La matematica è una lingua che è generalmente associata a simboli strani e incomprensibili, come i caratteri cinesi o i geroglifici egiziani. Ma, fondamentalmente, la matematica è una lingua che permette alla gente di esprimere idee senza saperlo.
Sebbene in questo libro vi siano alcune equazioni, esso è stato scritto con il proposito di comunicare in prosa le idee chiave della scienza delle catastrofi. Una visione più profonda rispetto a una semplice elencazione delle catastrofi e di una concisa esposizione delle specificità di ciascun disastro si può ottenere da un’analisi a 360° dei fenomeni descritti che sia in grado di unire concetti comuni. (dal prologo)

Questo libro è l'edizione italiana di Calculating catastrophe, tradotto da Paolo Gasparini, Warner Marzocchi e Paola Montone.
Scienza e coscienza delle catastrofi / Gordon Woo. - Napoli : Doppiavoce, 2013. - XII, 330 p. ; 24 cm.
Collocazione: LAB. GEOTECNICA A 91
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A thorough knowledge of geology is essential in the design and construction of infrastructures for transport, buildings and mining operations; while an understanding of geology is also crucial for those working in urban, territorial and environmental planning and in the prevention and mitigation of geohazards.
Geological Engineering provides an interpretation of the geological setting, integrating geological conditions into engineering design and construction, and provides engineering solutions that take into account both ground conditions and environment.
This textbook, extensively illustrated with working examples and a wealth of graphics, covers the subject area of geological engineering in four sections:
  • Fundamentals: soil mechanics, rock mechanics and hydrogeology
  • Methods: site investigations, rock mass characterization and engineering geological mapping
  • Applications: foundations, slope stability, tunnelling, dams and reservoirs and earth works
  • Geohazards: landslides, other mass movements, earthquake hazards and prevention and mitigation of geological hazards
As well as being a textbook for graduate and postgraduate students and academics, Geological Engineering serves as a basic reference for practicing engineering geologists and geological and geotechnical engineers, as well as civil and mining engineers dealing with design and construction of foundations, earth works and excavations for infrastructures, buildings, and mining operations.
Geological engineering / Luis Gonzalez de Vallejo ; Mercedes Ferrer. - Boca Raton [etc.] : CRC Press, 2011. - 700 p. ; 28 cm.
Collocazione: LAB GEOTECNICA A 92
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Le perforazioni assumono un ruolo di fondamentale importanza nell’ambito dell’Ingegneria civile e geotecnica. Ogni tipo di opera geotecnica è infatti basata sull’impiego delle perforazioni, dalla progettazione fino alla costruzione dell’opera. Nella fase progettuale le perforazioni di sondaggio hanno lo scopo fondamentale di:
~ ricostruire il profilo stratigrafico mediante l’esame dei campioni estratti
~ consentire il prelievo di campioni per la determinazione delle proprietà fisiche
e meccaniche
~ consentire l’esecuzione di rilievi e misure sulle acque sotterranee
~ consentire, mediante l’esecuzione di prove in sito, la determinazione
delle proprietà geotecniche del terreno.
Nella fase costruttiva le perforazioni sono utilizzate dalle diverse tecnologie costruttive per la realizzazione delle più frequenti opere geotecniche quali quelle relative al contenimento del terreno (paratie di pali, di micropali, paratie in jet grouting colonnare, diaframmi continui, ecc.), alle fondazioni profonde (pali trivellati di piccolo, medio o grande diametro, colonne di jet grouting, elementi di diaframma, ecc.) e allo scavo delle gallerie ed opere in sotterraneo. Conseguentemente, le perforazioni e lo sviluppo tecnologico legato alle perforazioni, oggetto del libro, assumono un’importanza fondamentale per la corretta progettazione e applicazione dei principi della meccanica dei terreni e delle rocce e, durante la fase costruttiva, per realizzare, a regola d’arte, le opere geotecniche e le infrastrutture.
Perforazioni a scopo geotecnico e tecniche di consolidamento / Maurizio Tanzini . - [Palermo] : D. Flaccovio, 2012. - 531 p. : ill. ; 24 cm.
Collocazione: LAB GEOTECNICA A 88
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La franosità del territorio italiano, per l’80% collinare o montano, è un dato di fatto ben accertato nella realtà del nostro paese. Il censimento eseguito a cura del Ministero dei Lavori Pubblici nel 1963 riporta 2.685 movimenti franosi interessanti una superficie di 141.235 ha. Il più recente censimento eseguito dal GNDCI-CNR nell’ambito del progetto AVI e aggiornato al 1999, riporta la presenza sul territorio di circa 17.000 frane con un danno economico alla comunità di circa 1÷2 miliardi di euro all’anno. In pratica il 68% dei comuni italiani ha registrato la presenza di una o più frane, nessuna regione esclusa. La tendenza nello sviluppo di movimenti è evolutiva, sia a causa delle caratteristiche geomorfologiche, geologiche, sismiche, vulcaniche e climatiche del nostro paese, sia per il continuo insediamento antropico in aree di natura estremamente instabile, nonché a causa dell’eccessiva deforestazione sul territorio e di cattive pratiche agricole. È quindi evidente la necessità di poter avere un mezzo veloce e affidabile per studiare l’innesco e l’evoluzione di una frana in qualsiasi condizione fisica (geotecnica, sismica, idrologica) sia a livello deterministico che probabilistico, e valutare l’incidenza di un’opera di stabilizzazione sul miglioramento della stabilità. A tale scopo si è sviluppato un software modulare (che accompagna il presente volume) dedicato alla verifica della stabilità dei pendii in terreni sia naturali (versanti) che artificiali (scavi, rilevati) secondo i classici metodi dell’equilibrio limite, e alla verifica dell’efficacia degli interventi di stabilizzazione maggiormente utilizzati nella pratica professionale. Sviluppato con continui miglioramenti e controlli nel corso di diversi anni di attività, è basato su algoritmi di calcolo ben noti nella comunità internazionale ed è strutturato in modo da farne uno strumento versatile e affidabile per gli esperti del settore. L’affidabilità degli algoritmi di calcolo utilizzati è certificata nei numerosi raffronti da me eseguiti fra diversi codici di calcolo largamente usati in tutto il mondo, raffronti i cui risultati essenziali, eseguiti secondo varie condizioni al contorno, sono riportati nel Capitolo 6.
CD Book di grande valore, dedicato alla verifica della stabilità dei pendii e delle opere di stabilizzazione. Nella prima parte, teorica, il volume affronta le tematiche di base dell'argomento trattato, con i necessari richiami teorici. La seconda parte riporta il manuale d'uso del programma allegato al libro.
Verifica della stabilità dei pendii e delle opere di stabilizzazione / Alberto Bruschi. - [Palermo] : D. Flaccovio, 2006. - 183 p. ; 25 cm. + 1 CD-ROM
Collocazione: LAB GEOTECNICA A 90
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Questo libro è il complemento ideale del libro “Prove Geotecniche In Sito” nel quale sono descritte le principali prove geotecniche eseguibili in campo. Vengono trattati argomenti quali:
- la programmazione delle indagini
- l’esecuzione dei sondaggi a terra e in mare
- la descrizione e caratterizzazione preliminare di terreni e rocce
- il prelievo dei campioni per prove ed analisi di laboratorio
- un excursus sulla strumentazione geotecnica
- prove geofisiche in foro
Il libro si rivolge ai giovani geometri, periti, geologi, ingegneri che studiano nel campo dell’edilizia e del territorio, ai tecnici che devono leggere e interpretare rapporti di indagini eseguite in Italia e all’estero, nonché a chi inizia ad operare nel campo della geotecnica e si trova a dover programmare, seguire e interpretare i risultati di indagini.
Indagini geognostiche in sito : seconda opera dedicata a programmazione delle indagini, esecuzione di: sondaggi, descrizione e classificazione di terre e rocce, prelievo di campioni per prove di laboratorio, disamina della strumentazione e prove geofisiche in foro / Ferruccio Cestari. - [Palermo] : D. Flaccovio, 2013. - XIII, 302 p. : ill. ; 24 cm
Collocazione: LAB GEOTECNICA A 89
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The 1755 earthquake and tsunami were influential not only in Portugal but in all European and North African countries where the devastating effects were felt. The entire world was deeply impressed and the discussion of its causes generated a large amount of scientific and metaphysical speculation. It inspired philosophers, poets and writers. The socio-economic consequences of the event were great and affected the future organization and development of Portugal. The possibility of a similar occurence urges society and the scientific community to reflect on its lessons.
AudienceThis work is of interest to experts in seismology, earthquake engineering, civil protection, urban planning and it is a reference book for doctoral students.
Content Level » Research
Keywords » Earthquake Engineering - Geodynamics and Seismology - Historical Earthquakes - Prevention and emergency management - Social and Economics Disfunction
The *1755 Lisbon earthquake : revisited / edited by Luiz A. Mendes-Victor ... [et al.]. - [Dordrecht] : Springer, 2009. - 597 p : ill. ; 24 cm
Collocazione: LAB GEOTECNICA E 27
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Soil liquefaction is a major concern in areas of the world subject to seismic activity or other repeated vibration loads. This book brings together a large body of information on the topic, and presents it within a unified and simple framework. The result is a book which will provide the practising civil engineer with a very sound understanding of soil liquefaction.

Soil liquefaction : a critical state approach / Mike Jefferies & Ken Been. - London ; New York : Taylor & Francis, 2006.
Collocazione: LAB. GEOTECNICA E 26
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Introduzione geomorfologica alla storia della civiltà latina dalle origini al sec. 5. a.C. / Giovanni Pinza. - [S.l. : s.n., 1924?]. - 45 p., [9] c. di tav. : ill. ; 39 cm.       
Collocazione: GEOMORFOL. 147                            Disponibile al prestito
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This book is designed to get people to try statistics for themselves: the most popular techniques of descriptive and inferential statistics are explained and illustrated with reference to a data set of forty bronze spearheads. The reader is then told how to manipulate the data on a computer with statistical programmes. New edition.(Oxford University School of Archaeology 2005) 
Digging numbers elementary statistics for archaeologists / Mike Fletcher and Gary Lock. - 2. ed. - Oxford : Oxford University Committee for Archaeology, 2005. - 205 p. ; 25 cm.   
Collocazione: ST MINERAL E 54
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Gilat's text presents the fundamentals of numerical methods with emphasis on the most essential and widely used methods. Students enhance their programming skills using the MATLAB environment to implement algorithms. The goals of the book s problems are three-fold: to improve the understanding of numerical methods, to provide the opportunity to improve programming skills, and to use MATLAB as a tool for solving realistic problems in engineering and science. Designed for the newest version of the popular MATLAB, plus its brevity and accessibility, makes Numerical Methods the perfect introduction to numerical methods or second- or third-year students.
Numerical methods : an introduction with applications using MATLAB / Amos Gilat, Vish Subramaniam. - 2. ed. - [Singapore] : Wiley, 2011. - xvi, 460 p. : ill. ; 26 cm
Collocazione: TE MATEMATICA 3      Documento disponibile al prestito
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An essential guide for succeeding in today's competitive environment, this book provides beginning scientists and experienced researchers with practical advice on writing about their work and getting published. This new, updated edition discusses the latest print and Internet resources. Preparing, submitting and publishing scientific papers is now largely electronic, and the book has been revised to reflect this. New material includes more information on including supplementary material online, using reference management software, and preparing tables and figures; expanded sections on structuring a discussion section and the strengths and limitations of the research; and additional material on international aspects of scientific writing. The book guides readers through the processes involved in writing and publishing for scientific journals, from choosing a suitable journal to presenting results and citing references. It covers ethical issues in scientific publishing; explains rights and permissions; and discusses writing grant proposals, giving presentations and writing for general audiences.
How to write and publish a scientific paper / Robert A. Day, Barbara Gastel. - 7. ed. - Cambridge : Cambridge University Press, 2012. - xxix, 300 p. : ill. ; 23 cm
Collocazione: PZ BIBLIOGRAFIE 88                                    Documento disponibile al prestito
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Carbonate rocks (limestones and dolomites) constitute a major part of the geological column and contain not only 60% of the world's known hydrocarbons but also host extensive mineral deposits. This book represents the first major review of carbonate sedimentology since the mid 1970's. It is aimed at the advanced undergraduate - postgraduate level and will also be of major interest to geologists working in the oil industry.
Carbonate Sedimentology is designed to take the reader from the basic aspects of limestone recognition and classification through to an appreciation of the most recent developments such as large scale facies modelling and isotope geochemistry. Novel aspects of the book include a detailed review of carbonate mineralogy, non-marine carbonate depositional environments and an in-depth look at carbonate deposition and diagenesis through geologic time. In addition, the reviews of individual depositional systems stress a process-based approach rather than one centered on simple comparative sedimentology. The unique quality of this book is that it contains integrated reviews of carbonate sedimentology and diagenesis, within one volume.
 Carbonate sedimentology / Maurice E. Tucker, V. Paul Wright ; with a chapter by J.A.D. Dickson. - Oxford [etc.] : Blackwell scientific publications, 1990. - XIII, 482 p. : ill. ; 25 cm.
Collocazione: TE PALEONT. 25             Documento disponibile al prestito
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La traduzione del testo di Chimica Generale di Whitten, Davis, Peck e Stanley è un evento editoriale di rilievo nel panorama italiano dell’insegnamento della Chimica a livello universitario. Giunto ormai alla nona edizione, e perfezionato negli anni in ogni suo aspetto grazie alla collaborazione di un numero cospicuo di docenti ed esperti, questo testo realizza infatti pienamente il progetto didattico di descrivere in modo coerente, completo ed aggiornato, ma con un linguaggio semplice e chiaro, tutti gli argomenti che caratterizzano oggi un corso introduttivo di Chimica, rendendo agevole la comprensione delle relazioni tra comportamenti chimici e principi teorici anche a studenti privi di un bagaglio culturale specifico.
Oltre che con l’uso del linguaggio più appropriato, questo risultato è ottenuto mettendo in opera vari accorgimenti utili a mantenere viva l’attenzione dello studente sull’argomento in esame, a fornirgli lo spunto per stabilire gli opportuni collegamenti logici con gli argomenti già studiati e ad evitare che si generino quei convincimenti a volte grossolanamente errati che l’esperienza didattica suggerisce essere comuni tra gli studenti meno attenti. Sono molto efficaci a questo scopo le frequenti note a margine, volte a chiarire eventuali dubbi o a sottolineare gli aspetti salienti del discorso, e i riquadri di avviso, che mettono in guardia da possibili errori logici. Ogni nuovo concetto è inoltre immediatamente applicato a problemi accuratamente selezionati, chiaramente separati dal testo, di cui è illustrato prima il metodo di risoluzione e quindi la soluzione dettagliata.
Il testo, che utilizza i metodi di presentazione e le tecniche grafico-descrittive più avanzate, è strutturato in modo da rappresentare un insieme di percorsi didattici alternativi che possono essere utilizzati in modo vario e flessibile da docenti e studenti i cui interessi principali siano centrati su aspetti diversi del mondo scientifico o tecnologico (da quelli più tradizionali come la Chimica, la Fisica, la Biologia, la Medicina, l’Ingegneria a quelli più moderni ed interdisciplinari come le Biotecnologie o la Scienza e l’Ingegneria dei Materiali). La sua completezza, la semplicità della consultazione e l’attualità degli argomenti trattati lo rendono inoltre un prezioso strumento di consultazione anche per studenti di corsi più avanzati o per coloro che già utilizzano le proprie conoscenze chimiche a livello professionale.

Chimica / Kenneth W. Whitten ... [et al.] ; presentazione dell'edizione italiana del Prof. Michele Vacatello ; traduzione degli aggiornamenti a cura di Valerio Causin. - 9. ed. - Padova : Piccin, 2010. - XXXVI, 1068, [64] p. : ill. ; 27 cm.
COLLOCAZIONE: TE CHIMICA 16 E 16bis             Documento disponibile
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Solving problems is an indispensable exercise for mastering the theory underlying the various branches of geophysics. This book is a collection of nearly 200 problems in geophysics, which are solved in detail showing each step of their solution, the equations used and the assumptions made. Simple figures are also included to help students understand how to reduce a problem to its key elements. The book introduces the equations most commonly used in solving geophysical problems, and presents a series of exercises for the main, classical areas of geophysics – gravity, geomagnetism, seismology, and heat flow and geochronology. Problems range from simple exercises for the most elementary courses to more complex problems suitable for graduate-level students. This handy book is the ideal adjunct to core course textbooks on geophysical theory. It is a convenient source of additional homework and exam questions for instructors, and provides students with a practice or revision aid.
Solved problems in geophysics  / Elisa Buforn, Carmen Pro, Agustin Udias. - Cambridge  : Cambridge University Press, 2012. - ix, 354 p. : ill. ; 24 cm
Collocazione: TE GEOLOGIA 64                       Documento disponibile
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This second edition of Fundamentals of Geophysics has been completely revised and updated, and is the ideal geophysics textbook for undergraduate students of geoscience with an introductory level of knowledge in physics and mathematics. It gives a comprehensive treatment of the fundamental principles of each major branch of geophysics, and presents geophysics within the wider context of plate tectonics, geodynamics and planetary science. Basic principles are explained with the aid of numerous figures and step-by-step mathematical treatments, and important geophysical results are illustrated with examples from the scientific literature. Text-boxes are used for auxiliary explanations and to handle topics of interest for more advanced students. This new edition also includes review questions at the end of each chapter to help assess the reader's understanding of the topics covered and quantitative exercises for more thorough evaluation. Solutions to the exercises and electronic copies of the figures are available at www.cambridge.org/9780521859028. 
Fundamentals of geophysics / William Lowrie. - 2. ed. - Cambridge [etc.] : Cambridge University Press, c2007. - X, 381 p. ; 28 cm.
Collocazione: TE GEOL.APPL. 20 ter          Documento disponibile
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Il libro illustra la storia geologica del nostro paese nel Mesozoico, il periodo in cui si sono formate le montagne, le pianure e, più in generale, l'Italia come la conosciamo adesso. È diviso in quattro parti: 1. I concetti base della geologia 2. Una panoramica sulla geologia del Mediterraneo 3. La geologia regionale dell'Italia 4. Il rischio geologico.

Storia geologica d'Italia : gli ultimi 200 milioni di anni / Alfonso Bosellini. - Bologna : Zanichelli, 2005. - VII, 183 p. : ill. ; 30 cm.
Collocazione: TE GEOLOGIA 63                      Documento disponibile
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La scelta di una vernice protettiva e della sua metodologia di utilizzo non può essere effettuata senza un preventivo attento esame della pellicola pittorica da proteggere, anche attraverso opportune indagini di laboratorio. Solo in base ai risultati di tale esame, e attraverso una valida conoscenza delle caratteristiche chimico-fisiche e prestazionali dei prodotti disponibili, sarà possibile definire quale prodotto può rispondere meglio, e con quali modalità applicative, alle esigenze primarie di un dipinto; esigenze che sono sempre estremamente particolari e caratterizzanti in modo preciso e differenziato ogni singolo manufatto. Un corretto intervento di restauro sulla vernice dei dipinti richiede quindi, oltre a conoscenze storico-estetiche e ad abilità pratiche, un complesso di informazioni di tipo tecnico-scientifico la cui trattazione esauriente è molto impegnativa. Nell\'intento di fornire all\'esperto di restauro i concetti e le notizie che gli possono essere di utilità operativa ricorrente, nonché di base e stimolo per ulteriori approfondimenti, viene qui presentata una selezione delle conoscenze essenziali. 
Le vernici per il restauro : i leganti / Vincenzo Massa, Giovanna Scicolone. - 4. ed. - Firenze : Nardini, 2004. - 99 p. : ill. ; 21 cm.
Collocazione: ST MINERAL. E 50  Documento non ammesso al prestito
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Lavishly illustrated in color, this textbook takes an applied approach to introduce undergraduate students to the basic principles of structural geology. The book provides unique links to industry applications in the upper crust, including petroleum and groundwater geology, which highlight the importance of structural geology in exploration and exploitation of petroleum and water resources. Topics range from faults and fractures forming near the surface to shear zones and folds of the deep crust. Students are engaged through examples and parallels drawn from practical everyday situations, enabling them to connect theory with practice. Containing numerous end-of-chapter problems, e-learning modules, and with stunning field photos and illustrations, this book provides the ultimate learning experience for all students of structural geology.
Structural geology / Haakon Fossen. - New York : Cambridge University Press, 2010. - XV, 463 p. : ill. ; 28 cm
Collocazione: TE  GEOLOGIA 61                         Documento disponibile 
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Junior, Senior, Graduate level text for Marine Geology, Marine Stratigraphy and Sedimentology or plate tectonics. Course found in both Geology and Oceanography departments. The first comprehensive and entirely new volume on marine geology since the emergence of the plate tectonic revolution in earth sciences and deep-sea drilling. Written by a foremost authority in the field.
Marine Geology / James P. Kennett. - Englewood Cliffs (N.J.) : Prentice-Hall, c1982. - XV, 813 p. : ill. ; 25 cm
Collocazione: TE GEOGRAFIA 26 bis          Documento disponibile  
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When first published, Structural Geology broke new ground by offering a comprehensive, richly illustrated survey of the evolution of the earth’s outer layers, presented within the unifying context of structural and plate tectonics.  Now this highly regarded text returns, in thoroughly updated new edition designed to show students how geologists interpret deformations in the earth’s crust as clues to the processes that are continually recasting the planet.
Structural Geology / Robert J. Twiss, Eldridge M. Moores. - 2. ed. - New York : W. H. Freeman, ©2007. - XVI, 736 p. : ill. ; 28 cm.
Collocazione: TE  GEOLOGIA 60               Documento disponibile
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Vulcanologia : principi fisici e metodi d'indagine / Roberto Scandone, Lisetta Giacomelli. - 2. ed. - Napoli : Liguori, 2004. - XIII, 642 p. : ill. ; 25 cm.
Collocazione: TE PETROGRAFIA 12/5                    Documento disponibile
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Questo testo rappresenta un manuale di riferimento che tratta tutti gli aspetti della geoingegneria; la scienza applicata allo studio e alla soluzione dei problemi ingegneristici e ambientali che si producono come conseguenza dell'interazione fra attività umane e mezzo geologico. L'interpretazione delle condizioni geologiche è l'obiettivo dell'ingegneria geologica, insieme con la prevenzione dei rischi geologici e la riduzione dei danni causati da disastri di origine geologica. Scopo di questo testo è rispondere proprio a questi problemi cercando di fornire informazioni teoriche sulla materia, ma presentando anche casi, esercizi e problemi reali che aiutino studenti e professionisti ad entrare in stretto contatto con la materia. 
Geoingegneria / Luis I. González de Vallejo ... [et al.]. - Milano : Pearson, 2005. - XXII, 717 p. : ill. ; 28 cm.
Collocazione: TE  GEOL.APPL. 32 bis                          Documento disponibile
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Lo scopo di questo testo è quello di fornire agli studenti di Scienze Geologiche, di Scienze Naturali e a tutti quelli che nutrono interesse per la Paleontologia un testo aggiornato a livello universitario sui principali argomenti di questa disciplina

Paleontologia generale e sistematica degli invertebrati / Andrea Allasinaz. - Genova : ECIG, 1992. - 674 p. : ill. ; 24 cm.
Collocazione: TE PALEONT. 11  ter                                                              Documento disponibile
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Un manuale di chimica generale e inorganica (con elementi di organica) destinato ai corsi di chimica più completi. Il testo si apre con un capitolo dedicato ai principali concetti di fisica utili alla comprensione della chimica e si inoltra nella materia prodigandosi in meticolose spiegazioni, che accompagnano lo studente passo passo nel processo di apprendimento. Il testo è integrato da letture di approfondimento che mirano a far comprendere le basi su cui poggiano alcuni principi chimici e ad ampliare l'orizzonte scientifico con i risultati più recenti della ricerca chimica. Nella stesura di questo testo gli Autori hanno fatto riferimento alle offerte formative dei vari atenei italiani e alle esigenze di riconoscimento europeo dei diversi percorsi formativi (Eurobachelor). 
Conoscere la chimica : fondamenti di chimica generale e inorganica con elementi di chimica organica / Piero Zanello, Roberto Gobetto, Robertino Zanoni. - Milano : C.E.A., ©2009. - VIII, 703 p. : ill. ; 27 cm
Collocazione : TE CHIMICA 15                   DOCUMENTO DISPONIBILE 


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L’equilibrio limite; i metodi di analisi; i problemi numerici e le approssimazioni di calcolo; le carte di stabilità; l’ubicazione della superficie critica: l’accuratezza e l’affidabilità dei metodi dell’equilibrio limite; le pressioni interstiziali; il coefficiente di sicurezza.  
L’approccio dell’Ingegneria Geotecnica al problema della stabilità di un pendio naturale, di un fronte di scavo, di un rilevato, consiste nello schematizzare la situazione naturale con un modello al quale possano essere applicati i procedimenti di analisi propri della Meccanica dei Terreni.
La validità del procedimento è confermata, in generale, dai positivi risultati ottenuti in molti casi: tuttavia vari sono gli aspetti che meritano approfondimento perché le difficoltà di ordine concettuale e pratico e gli ostacoli che si incontrano sono ancora numerosi.
La verifica della sicurezza di un pendio si presenta come un problema staticamente indeterminato; le indeterminazioni, che si cerca di rimuovere introducendo ipotesi semplificative, riguardano la distribuzione degli sforzi al contorno, il regime delle pressioni interstiziali, le azioni applicate ed in particolare le azioni sismiche, che vengono simulate con azioni statiche, le modalità di transizione dall’equilibrio statico alla rottura che spesso si manifesta con meccanismi complicati e con il carattere di rottura progressiva.
Il lavoro che qui presentiamo è non solo interessante, ma anche di notevole utilità: l’opera presenta con esemplare chiarezza il problema della verifica di un pendio, ed inquadra in modo organico i vari metodi proposti per risolverlo.
Molto opportunamente, peraltro, non trascura gli aspetti applicativi e le difficoltà pratiche che si incontrano nelle
applicazioni.


Analisi di stabilita dei pendii : i metodi dell'equilibrio limite / Camillo Airo Farulla. - Benevento : Hevelius, \2001!. - 204 p. ; 23 cm. 
Collocazione: TE GEOL.APPL. 35                     DOCUMENTO DISPONIBILE
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The phenomena arising from the dynamic interaction of soil and structure represent a research field that encompasses a wide range of scientific sectors, all of which are important in the definition of methodologies for analysis and design. This takes on particular significance in light of the tragic events connected to the earthquake in L’Aquila on 6th April 2009. This book gathers together the research and design proposals put forward by experts in the fields of physics, structural engineering, geothecnics, geophysics, physics, hydraulics and transportation engineering, archaeologists.
The dynamic interaction of soil and structure : Proceedings of the workshop DISS_10, L'Aquila, 19 March 2010 / edited by Gino D'Ovidio ... [et al.]. - Roma : Aracne Editrice, 2011. - 220 p. : ill ; 24 cm.
Collocazione: GEOL.APPL. 57                                 DOCUMENTO DISPONIBILE
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La crescente antropizzazione delle aree turistiche ha provocato spesso il degrado del paesaggio e dell’ambiente, sia nelle componenti fisiche sia in quelle umane, e il decadimento della qualità della loro funzione, in quanto sono stati generati spesso fenomeni di congestione con proposizione di tipi di vita urbani. Tendo dalla convinzione che il turismo sia una delle attività economiche destinate ad avere vasti sviluppi futuri, si sono unite le coscienze e le esperienze derivate dai campi della Geografia fisica e della Geografia economica e regionale per studiare metodi di individuazione, analisi e valorizzazione di ove risorse ambientali, onde salvaguardare il territorio ed alleggerire le zone segnate da un carico turistico eccessivo. Con la proposta del progetti di ricerca “la valorizzazione turistica dello spazio fisico come via alla salvaguardia ambientale”, si è organizzato un programma di ricerca scientifica intenso a studiare un insieme di ambienti montani e costieri della Liguria, della Lombardia, del Piemonte e della Sardegna, per il quale si sono impegnate unità operative delle Università di Genova, Milano, Torino e Sassari.
La valorizzazione turistica dello spazio fisico come via alla salvaguardia ambientale / a cura di Remo Terranova, Pierluigi Brandolini, Marco Firpo. - Bologna : Pàtron, 2005. - 402 p. : ill. ; 24 cm
Collocazione: ECOLOGIA 135                                 DOCUMENTO DISPONIBILE
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Questo volume nasce dall'impegno di Roberto Cabella, Mauro Fornaro e Marco Lezzerini nell'organizzare una sessione scientifica dedicata alle rocce e minerali industriali, comprendente gli aspetti tecnico-scientifici e normativi relativi a prospezione, coltivazione e recupero ambientale dei siti estrattivi, e che si è svolta a Pisa nell'ambito dell'85° Congresso della Società Geologica Italiana dal 6 all'8 settembre 2010. La sessione, sponsorizzata dal GABeC (Georisorse, Ambiente, Beni culturali), ha permesso la presentazione di trenta contributi, inseriti per la maggior parte nel presente volume. La partecipazione alla redazione di questi lavori da parte di esponenti dell'industria, delle istituzioni e della professione, accanto alla componente accademica, dimostra l’esigenza di una ripresa degli studi nel settore delle georisorse, le quali svolgono un ruolo fondamentale nei sistemi socio-economici della società moderna.

Rocce e minerali industriali : [atti della Sessione 16. 85. Congresso Nazionale della Società Geologica Italiana, Pisa 6-8 settembre 2010] / a cura di Andrea Giuliani ; prefazione di Vanni Badino ; introduzione di Piero Lattanzi. - Roma : Aracne, 2010. - 277 p. : ill. ; 24 cm
Collocazione: TE MINERALOGIA 34             DOCUMENTO DISPONIBILE

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Due sono gli obiettivi principali che questo testo di introduzione alla fisica si propone: il primo è quello di dare allo studente una presentazione chiara e logica dei fondamenti e dei concetti di base ed il secondo è quello di rendere più solida la comprensione di questi attraverso una scelta molto ampia di applicazioni che siano interessati e realistiche. Per questo abbiamo voluto continuamente dare risalto sia agli argomenti fisici di base sia alla metodologia di risoluzione dei problemi. Contemporaneamente abbiamo cercato di motivare lo studente presentandogli degli esempi pratici, che dimostrano il ruolo rivestito dalla fisica in altre discipline, come l'ingegneria, la chimica e la medicina.

Fisica per scienze ed ingegneria / Raymond A. Serway. - Napoli : S.E.S. : °poi! EdiSES. - 2 v. ; 26 cm
Collocazione: TE FISICA 4 bis                          DOCUMENTO DISPONIBILE
                         TE FISICA 2/2 ter                       DOCUMENTO DISPONIBILE
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Spazio e risorse naturali: cosa bolle nella pentola della cooperazione italiana e internazionale con l'Africa? È l'interrogativo attorno a cui ruotano i ragionamenti svolti in questo libro da una pluralità di soggetti di ambito accademico, istituzionale e professionale. Un pubblico confronto tra discipline ed esperienze diverse, aperto alle contaminazioni e proiettato verso la più ampia disseminazione dell'impegno della ricerca territorialistica italiana di impronta africanista. Un nucleo forte di riflessioni si disegna ormai attorno alla governance ambientale. Questa individua come suo oggetto privilegiato la dinamica dei poteri territoriali di differente natura - e quindi relativamente autonomi gli uni rispetto agli altri - e con differente ambito di esercizio. Ma lega attorno a questo focus temi strettamente intrecciati quali lo sviluppo locale, la valorizzazione di risorse strategiche come l'acqua, le opportunità aperte dal decentramento, le difficili eredità del colonialismo. E molto altro, tra cui fa spicco il ruolo dei saperi locali e i modi attraverso i quali questi possono essere raffigurati in una cartografia appropriata: un mapping topico. La griglia dei soggetti che si muovono all'incrocio tra cooperazione ambientale e sviluppo locale è fittissima e non meno variegati sono i processi sociali e territoriali nel cui seno gli attori definiscono ruoli, tattiche e strategie. Ciò tuttavia non deve far dimenticare che cooperare significa, alla lettera, operare insieme. 

Governance ambientale e sviluppo locale in Africa : cooperazioni, saperi cartografie / Angela Turco (a cura di). - Milano : Angeli, 2010. - 226 p. : ill. ; 23 cm
Collocazione PZ ECOLOGIA 134           DOCUMENTO DISPONIBILE
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Because diffusion plays a critical role in numerous geological processes, petrologists and geochemists (as well as other geologists and geophysicists) often apply diffusion data and models in a range of problems, including interpretation of the age of rocks and thermal histories, conditions for formation and retention of chemical compositional and isotopic zoning in minerals, controls on bubble sizes in volcanic rocks, and processes influencing volcanic eruptions. A major challenge in the many applications of diffusion data is for researchers to find relevant and reliable data. For example, diffusivities determined in different labs may differ by orders of magnitude. Sometimes the differences are a result of limitations not recognized in certain diffusion studies due to the materials or methodologies used. For example, diffusivities determined through bulk analyses are often orders of magnitude greater than those obtained from directly measured diffusion profiles; the former are often affected by cracks, extended defects and/or other additional diffusion paths whose influence may not be recognized without direct profiling. Differences in depth resolution of analytical techniques may also contribute to discrepancies among measured diffusivities, as can the occurrence of non-diffusional processes (e.g., convection, crystal dissolution or surface reaction) that may compromise or complicate diffusion experiments and interpretations of results. Sometimes the discrepancies among datasets may be due to subtle variations in experimental conditions (such as differing oxygen fugacities, pressures, or variations in H2O content of minerals and melts used in respective experimental studies). Experts in the field may be able to understand and evaluate these differences, but those unfamiliar with the field, and even some experimental practitioners and experienced users of diffusion data, may have difficulty discerning and interpreting dissagreements among diffusion findings. For those who want to investigate diffusion through experiments, it is critical to understand the advantages and limitations of various experimental approaches and analytical methods in order to optimize future studies, and to obtain a clear sense of the "state of the art" to put their own findings in perspective with earlier work. The goal of this volume is to compile, compare, evaluate and assess diffusion data from the literature for all elements in minerals and natural melts (including glasses). Summaries of these diffusion data, as well as equations to calculate diffusivities, are provided in the chapters themselves and/or in online supplements. Suggested or assessed equations to evaluate diffusivities under a range of conditions can be found in the individual chapters. The aim of this volume is to help students and practitioners to understand the basics of diffusion and applications to geological problems, and to provide a reference for and guide to available experimental diffusion data in minerals and natural melts. It is hoped that with this volume students and practitioners will engage in the study of diffusion and the application of diffusion findings to geological processes with greater interest, comprehension, insight, and appreciation.

Diffusion in minerals and melts / editors Youxue Zhang, Daniele J. Cherniak. - Chantilly, Va. : Mineralogical society of America, 2010. - XVIII, 1038 p. : ill. ; 23 cm

Collocazione PZ GEOCHIMICA 244             DOCUMENTO DISPONIBILE
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On November 5–6, 2009, the Meeting ''Natura e geodinamica della litosfera nell'alto Adriatico'' (Nature and geodynamics of the northern Adriatic lithosphere) was held in the magnificent halls of Palazzo Loredan, the seat of the Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti. The Abstracts volume was published in the online ''Rendiconti'' of the Società Geologica Italiana (vol. 9, 2009).
Invited lectures are collected in this Supplement to the ''Rendiconti Lincei''. This is the
first Supplement since the renewed journal was launched by the Accademia Nazionale dei Lincei and is published by Springer. It will hopefully constitute an example for future similar publishing initiatives.
This volume contains 15 original articles, examined by at least two reviewers, one Associate Editor and the Section Editor.
The first two papers present a tectonic and geophysical framework of the northern sector of the Adriatic plate, both on the mainland and offshore, firmly clasped within three counterposed orogenic chains: the Alps to the north, the Apennines to the west, and the Dinarides to the east. These papers are followed by four more, describing the complex palaeo-geographic evolution of the northern margin of the Adriatic plate from the early Palaeozoic to the Mesozoic, magmatic events, metamorphic processes, and the characteristics of the sedimentary successions. They are followed by papers dealing with the geological and structural study of seismogenetic faults and their simulation in the laboratory, the features and recent evolution of the western Po Plain, the coastline, and Venice, with particular regard to the problem of subsidence. The volume closes with a brief paper devoted to the geodynamic evolution of the region.
The editors would like to express their sincere thanks to the three outstanding cultural institutions (Accademia Nazionale dei Lincei, Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti), which provided financial support to the Meeting and to this volume. Without their substantial support, this clear-cut focus on the nature and dynamics of the northern part of the Adriatic Plate, as an intimate relationship between deep Earth and shallow processes which threaten the stability of Venice, would have been impossible. Thanks are also due to the Società Geologica Italiana, Società Italiana di Mineralogia e Petrologia, and the International Year of Planet Earth, which kindly sponsored the Meeting. Lastly, special thanks are due to the whole staff of the Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, and particularly to Dr. Franchini and Dr. Metrangolo: their organising ability and generous attitude were the mainstay for the perfect course of the meeting.
The editors are greatly indebted to the 30 reviewers who anonymously participated in the careful peer review of these papers. The time and care they devoted Significantly improved the contents of the present volume.

Nature and geodynamics of the Northern adriatic lithosphere / supplement editors: F. Sassi, G. V. Dal Piaz, C. Doglioni. - Milano : Springer Italia, 2010. - 279 p. : ill. ; 24 cm

Collocazione PZ GEOL.REG. 530                        DOCUMENTO DISPONIBILE
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Alpi e Prealpi Carniche e Giulie : Friuli Venezia-Giulia : 9 itinerari / coordinatori del volume: G. B. Vai ... \et al.! ; \a cura della Società geologica italiana!. - Milano : BE-MA, 2002. - 387 p. : ill. ; 24 cm
Collocazione TE GEOLOGIA 59                            DOCUMENTO DISPONIBILE

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La necessità di disporre di un testo elementare di tettonica per chi intraprende gli studi geologici ha rappresentato la ragione principale della stesura di questo libro, semplice ed essenziale, adatto in particolare agli studenti dei Corsi di laurea triennali. Scopo del libro è infatti quello di fornire agli studenti, con linguaggio semplice e in forma sintetica, ma con ampio uso di figure illustrative, le conoscenze necessarie per la comprensione dei processi e dei regimi tettonici che caratterizzano la dinamica della litosfera e lo sviluppo delle strutture ad essi associate. 

Elementi di tettonica / Giovanni Deiana ; con la collaborazione di E. Pistolesi, S. Paggi. - Città di Castello : Edimond, ©2004 (stampa 2005)

Collocazione TE GEOL.APPL. 27                        DOCUMENTO DISPONIBILE
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Questo "manuale" intende raccogliere e presentare in forma schematica e sintetica gli argomenti più ricorrenti nella comune pratica geologica di tipo professionale, per i quali occorre spesso consultare monografie o articoli dispersi, o comunque di non facile consultazione. La difficoltà di coprire il campo assai vasto delle Scienze della Terra o di accorpare conoscenze appartenenti a campi assai diversi ed articolati del settore geologico-tecnico ha imposto delle scelte e delle limitazioni negli sviluppi teorici dei vari argomenti e ha richiesto altresì delle necessarie semplificazioni: in altri termini il "manuale" (come del resto ogni manuale) non è diretto a specialisti dei singoli argomenti trattati, ma a operatori generici , che si trovino nella necessità di richiamare in breve tempo e con schematicità metodologie o informazioni tecniche a loro non consuete. Oggi le conoscenze e le norme tecniche, in particolare quelle di elaborazione automatica dei dati, evolvono rapidamente: a questo riguardo si è ancora escluso dal manuale ogni sviluppo di metodologie computerizzate, ad esempio per calcoli geotecnici o per verifiche di stabilità, per le quali esiste una variegata gamma di programmi.Alcune sezioni (Consolidamento dei terreni, Fondazioni) hanno uno sviluppo volutamente contenuto entro i limiti cui deve attenersi il geologo, la cui funzione professionale è eminentemente diagnostica e non progettuale: le informazioni riportate nel "manuale" hanno solo lo scopo di fornire gli strumenti indispensabili (concetti, terminologie) per un proficuo rapporto con altre figure professionali (ingegneri, architetti). Per contro si sono sviluppate particolarmente le parti riguardanti la valutazione e la misura dei dati geologico-tecnici, e tra questi l’analisi e la classificazione delle terre e dei suoli, le legende geologico-geomorfologiche, i sondaggi e le prove in sito, le liste di controllo. Con le stesse finalità e con gli stessi criteri, si sono allegati al "manuale" grafici e modelli, da utilizzare per l’elaborazione e la presentazione dei dati. In sintesi, questa nuova edizione del "manuale" è stata rivista sia nei contenuti sia nell’impostazione generale e grafica, per rendere più immediata la comprensione dei singoli indirizzi metodologici. Sono stati ristrutturati, ampliandoli, tutti i capitoli, specie quelli riguardanti: Sezione III Prove geofisiche, Sezione IV Prove in situ (monitoraggi), Sezione VI Movimenti franosi, Sezione XII, Leggi e norme tecniche. Sono state aggiunte parti del tutto nuove, come nella Sezione VII, Capitolo 7 - La qualità delle acque; Sezione X Capitolo 2, Ingegneria naturalistica, Sezione XI, Aspetti geotecnici in zone sismiche.

Il *manuale del geologo / Mario Casadio, Carlo Elmi. - Nuova ed. riveduta e ampliata. - Bologna : Pitagora, 2006. - XIV, 789 p. : ill. ; 27 cm. + 1 fasc. (XVI p.) ; 24 cm

Collocazione TE GEOLOGIA 36            DOCUMENTO DISPONIBILE







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Glaciers and ice sheets have been melting significantly during recent decades, posing environmental threats at local, regional and global scales. Changes in glaciers are one of the clearest indicators of alterations in regional climate, since they are governed by changes in accumulation (from snowfall) and ablation (by melting of ice). Glacier changes have been measured for the last century by traditional field measurements, resulting in long time series for a few glaciers. Remote sensing data and methods, and geographic information systems, provide the means to allow glacier changes to be monitored at a global scale, to be analysed rapidly and to store the results and present information to both scientific and popular audiences in a way which was not possible before the digital revolution. Remote sensing of glaciers began with terrestrial and aerial photography during the middle of the 20th century, but today the discipline embraces a large variety of data types from laser scanner data to very high resolution satellite imagery, which can be applied to the mapping of glacier changes in terms of area, surface zonation or thickness. This book highlights the history of the remote sensing of glaciers, the physics of glaciers and remote sensing of them, and focuses particularly on modern data and methods used by remote sensing specialists and glaciologists. The book presents examples of glacier research carried out, for example in the Alps, Norway, Iceland, Caucasus, Patagonia, Rocky Mountains, Pakistan, Antarctica, New Zealand, and Svalbard.
This book is of interest to specialists and students working in the field of remote sensing, glaciology, physical geography, geology and climate change.

Remote sensing of glaciers : techniques for topographic, spatial and thematic mapping of glaciers / [editors] Petri Pellikka, W. Gareth Rees. - Boca Raton [etc.] : Taylor & Francis, 2010. - xxv, 330 p. : ill. ; 25 cm

Collocazione ST GEOGRAFIA G. 1   DOCUMENTO PER LA SOLA CONSULTAZIONE INTERNA
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Questo atlante, rivolto soprattutto agli studenti di scienze geologiche, scienze naturali e scienze ambientali, vuole essere un supporto iconografico ampio e dettagliato, in lingua italiana, da affiancare ai testi classici di Geomorfologia nello studio approfondito di questa disciplina. In circa mille immagini fotografiche, schemi e illustrazioni, vengono presentate le principali forme del rilievo terrestre, classificate in funzione degli agenti e dei processi geomorfici che le hanno generate. Le fotografie sono state selezionate in modo da essere al contempo significative dal punto di vista scientifico e di impatto immediato dal punto di vista estetico. I testi che accompagnano le immagini, seppure puntuali e rigorosi per il loro contenuto scientifico, sono volutamente sintetici e semplificati al massimo in modo da poter essere intesi senza difficoltà anche da un'utenza più ampia di non specialisti.

Le *forme del rilievo : *atlante illustrato di geomorfologia / Sirio Ciccacci. - Milano : Mondadori Education ; Roma : Sapienza Università di Roma, 2010. - XI, 514 p. : ill. ; 24 cm
Collocazione TE GEOGRAFIA 43                 DOCUMENTO DISPONIBILE
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The properties of matter at extreme length scales and the respective processes can markedly differ from the properties and processes at length scales directly accessible to human observation. This scale-dependent behaviour is possible in both directions; towards very large and very small scales. Scientists explore the frontiers of these extreme length scales with tremendous efforts and try to gain insight into yet unknown properties and processes.

Contents


R. Wirth: Focused ion beam (FIB): site-specific sample preparation, nano-analysis, nano-characterization and nano-machining.

F. E. Brenker: Nanopetrology of pyroxenes: reconstruction of geodynamic parameters using TEM techniques.


U. Golla-Schindler and P. A. van Aken: Electron energy-loss spectroscopy and energy-filtered transmission electron microscopy: Nanoscale determination of Fe3+/ΣFe ratios and valence-state mapping.


I. Lyon and T. Henkel: Secondary ion mass spectrometry – less conventional applications: TOF-SIMS, molecules and surfaces.


B. W. Sinha and P. Hoppe: Ion microprobe analysis: Basic principles, state-of-the-art instruments and recent applications with emphasis on the geosciences.


L. Vincze, G. Silversmit, B. Vekemans, R. Terzano and F. Brenker: Synchrotron radiation micro- and nano-spectroscopy.


C. M. Pina and G. Jordan: Reactivity of mineral surfaces at nano-scale: kinetics and mechanisms of growth and dissolution.


U. Becker, M. Reich and S. Biswas: Nanoparticle-host interactions in natural systems

Nanoscopic approaches in earth and planetary sciences : university textbook / edited by Frank E. Brenker and Guntram Jordan. - London : European Mineralogical Union ; Mineralogical Society of Great Britain & Ireland, 2010. - xii, 382 p. : ill. ; 24 cm

Collocazione ST MINERAL. E 40   DOCUMENTO NON AMMESSO ALLA CIRCOLAZIONE
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Climate is a paradigm of a complex system. Analysing climate data is an exciting challenge, which is increased by non-normal distributional shape, serial dependence, uneven spacing and timescale uncertainties. This book presents bootstrap resampling as a computing-intensive method able to meet the challenge. It shows the bootstrap to perform reliably in the most important statistical estimation techniques: regression, spectral analysis, extreme values and correlation.
This book is written for climatologists and applied statisticians. It explains step by step the bootstrap algorithms (including novel adaptions) and methods for confidence interval construction. It tests the accuracy of the algorithms by means of Monte Carlo experiments. It analyses a large array of climate time series, giving a detailed account on the data and the associated climatological questions. This makes the book self-contained for graduate students and researchers.
Manfred Mudelsee received his diploma in Physics from the University of Heidelberg and his doctoral degree in Geology from the University of Kiel. He was then postdoc in Statistics at the University of Kent at Canterbury, research scientist in Meteorology at the University of Leipzig and visiting scholar in Earth Sciences at Boston University; currently he does climate research at the Alfred Wegener Institute for Polar and Marine Research, Bremerhaven. His science focuses on climate extremes, time series analysis and mathematical simulation methods. He has authored over 50 peer-reviewed articles. In his 2003 Nature paper, Mudelsee introduced the bootstrap method to flood risk analysis. In 2005, he founded the company Climate Risk Analysis.

Climate time series analysis : classical statistical and bootstrap methods / Manfred Mudelsee. - Dordrecht : Springer, 2010. - XXXIV, 474 p. : ill. ; 24 cm

Collocazione ST GEOGRAFIA F. 6    DOCUMENTO NON AMMESSO ALLA CIRCOLAZIONE
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Numerical modelling of geodynamic processes was predominantly the domain of high-level mathematicians experienced in numerical and computational techniques. Now, for the first time, students and new researchers in the Earth Sciences can learn the basic theory and applications from a single, accessible reference text. Assuming only minimal prerequisite mathematical training (simple linear algebra and derivatives) the author provides a solid grounding in basic mathematical theory and techniques, including continuum mechanics and partial differential equations, before introducing key numerical and modelling methods. 8 well-documented, state-of–the-art visco-elasto-plastic, 2-D models are then presented, which allow robust modelling of key dynamic processes such as subduction, lithospheric extension, collision, slab break-off, intrusion emplacement, mantle convection and planetary core formation. Incorporating 47 practical exercises and 67 MATLAB examples (for which codes are available online at www.cambridge.org/gerya), this textbook provides a user-friendly introduction for graduate courses or self-study, encouraging readers to experiment with geodynamic models.

Introduction to numerical geodynamic modelling / Taras V. Gerya. - Cambridge : Cambridge University Press, 2010. - XI, 345 p. : ill. ; 26 cm
Collocazione ST GEOL.STRUTT. C 1    Documento non ammesso alla circolazione

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